Settimana della Cucina italiana nel Mondo. Mostra fotografica a Zagabria sulla Dieta Mediterranea

Un vasto e diversificato programma di appuntamenti dedicati alla valorizzazione della sostenibilità della dieta mediterranea. E’ questo il progetto dell’Ambasciata d’Italia in Croazia per le celebrazioni della VI Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.

La Settimana si è aperta lunedì 22 novembre a Zagabria con una mostra fotografica inaugurata dall’Ambasciatore Sacco in una delle piazze principali della capitale: la mostra è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Dieta Mediterranea di Ostuni, e l’associazione Bella Dentro di Milano, ed è stata dedicata alla promozione della dieta mediterranea ed allo spreco alimentare .

Analogamente all’anno scorso, l’Ambasciata ha inoltre stipulato un accordo con due dei principali ristoranti italiani di Zagabria per offrire menù speciali celebrativi della cucina italiana. È stata programmata per la sera del 24 novembre una importante cena di gala improntata sul tema della sostenibilità preparata dallo chef stellato Cracco, alla presenza di esponenti del mondo specializzato della cucina, del giornalismo e del costume locale.

L’Istituto di Cultura ha promosso, inoltre, un programma di attività celebrative che include conferenze, spettacoli teatrali, una mostra sulle interconnessioni tra design e cucina italiana e – a chiusura delle celebrazioni dell’anno dantesco – una video dimostrazione della preparazione da parte di una chef e storica croata di un piatto ancora presente nella cucina italiana e introdotta ai tempi del Sommo Poeta, il castagnaccio, a dimostrazione della continuità della tradizione culinaria italiana e dell’attualità della cultura del periodo dantesco.

Il Consolato Generale a Fiume, infine, ha organizzato un concorso sulla preparazione di menù ispirati alla cucina mediterranea, in partnership con il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Fiume, un laboratorio di degustazione di piatti della cucina italiana, insieme ad una serie di eventi in collaborazione con Slow Food Istria.

Foto: Chef Angelo Silibello, ristorante “Cibus” di Ceglie Messapica