Chirurgia bariatrica e Dieta Mediterranea: la lettura scientifica conferma il binomio vincente

La popolazione che soffre di obesità è in rapido aumento in tutto il mondo. Negli ultimi anni sempre più persone affette da obesità grave hanno trovato nella chirurgia bariatrica, con operazioni come la sleeve gastrectomy o il bypass gastrico, la cura migliore, in grado di garantire la maggior perdita di peso e il più basso rischio di tornare a una condizione di obesità. Eppure, acquisire corrette abitudini alimentari rimane quanto mai importante. Anzi: lo stesso percorso che precede e segue la chirurgia bariatrica può rivelarsi in base a ciò che si mangia un successo e un fallimento.

Isabella Gastaldo e al. hanno pubblicato su Nutrients nel gennaio 2022 una rassegna della lettura scientifica che mette in connessione chirurgia bariatrica e Dieta Mediterranea, per capire quali effetti abbia quest’ultima «sull’impatto clinico prima e dopo la chirurgia bariatrica, concentrandosi sugli effetti sulla perdita di peso e sul miglioramento delle comorbidità».

Nel complesso, la fredda analisi dei dati conferma come tra i pazienti che si sottopongono a riduzione dello stomaco o a bypass gastrico, quelli che aderiscono alla Dieta Mediterranea perdono più peso. Ma è nel tempo lungo che si vedono i veri risultati: chi introduce nell’alimentazione più frutta e verdura, cereali integrali e olio d’oliva registra minore riacquisizione di peso in eccesso e un miglioramento sensibile in condizioni quali diabete di tipo 2 e ipertensione. Gli autori, correttamente, evidenziano alcuni limiti della loro rassegna: le ricerche in questo campo sono ancora limitate e sono tanti i fattori, oltre all’alimentazione, che intervengono nel decorso della chirurgia bariatrica, come l’attività fisica, stato socioeconomico e psicosociale, BMI e peso prima dell’operazione.

I dati – che nella ricerca sono riferiti all’ambiente spagnolo – pongono in essere interessanti provocazioni anche per le altre nazioni: «Con il declino delle persone che seguono una Dieta Mediterranea anche nei Paesi mediterranei – osservano gli autori – è fondamentale continuare a sostenere e a raccomandare tale modello dietetico.