La Dieta Mediterranea e prodotti biologici: fanno bene anche all’ambiente? La scienza lo conferma

La Dieta Mediterranea – il regime alimentare che, con varie ricette e usanze altrettanto diverse, sposano i popoli che da millenni si affacciano sul Mare Nostrum – è la più salutare secondo la scienza. Con la Dieta Mediterranea infatti il matrimonio tra carboidrati complessi, grassi polinsaturi benefici provenienti da olio d’oliva e pesce azzurro e frutta e verdura permette – rispetto ad altre usanze alimentari – di prevenire molte malattie cardiocircolatorie e degenerative e di offrire più possibilità di una vecchiaia lunga e in salute.

Accanto alla Dieta Mediterranea, la produzione e il consumo di alimenti frutto di coltivazioni e allevamenti biologici sono visti come decisivi per la salvaguardia del pianeta. Ma può la combinazione dei due modelli garantire un approccio favorevole alla sostenibilità ambientale, unendo dunque salute individuale a quella del pianeta?

Un articolo pubblicato su Nutrients da un’equipe francese composta da Seconda e al. nel 2017 lo conferma. Lo studio a cui l’articolo si riferisce ha visto i ricercatori dividere 23 mila partecipanti (francesi) in quattro gruppi per le loro abitudini alimentari a seconda di quanto aderissero o meno alla Dieta Mediterranea e di quanto facessero impiego o meno di prodotti biologici. Il gruppo più numeroso, formato da oltre 14 mila partecipanti, era quello di chi non assumeva alimenti biologici e non rispettava i principi della Dieta Mediterranea. Il secondo gruppo, di 3500 persone, rispettava la Dieta Mediterranea ma consumava prodotti convenzionali. Il terzo gruppo di 2500 unità era composto da chi invece mangiava cibi biologici senza aderire alla Dieta Mediterranea. L’ultimo gruppo, di 2570 persone, rispettava invece entrambe le condizioni.

Per cinque anni i partecipanti hanno comunicato le loro abitudini alimentari, il loro indice di massa corporea e altre utili indicazioni tali a descriverne lo stato di salute secondo diversi indicatori. Promossi ugualmente a pieni voti per la qualità del regime alimentare gli aderenti alla Dieta Mediterranea, a prescindere dal consumo o meno di prodotti biologici: i secondi, però, potevano vantare un più alto consumo di verdure e di proteine di origine vegetale, un peso minore e un più basso consumo di proteine animali. Più indietro per qualità di alimentazione i consumatori organici di diete non mediterranee. Medaglia di legno, infine, per chi non aderiva alla dieta mediterranea e non faceva uso di prodotti biologici.

La ricerca però ha evidenziato il vero tallone d’Achille per gli amanti del biologico: la loro spesa alimentare media era decisamente più alta. Ma altrettanto alto è stato l’impatto positivo sull’ambiente del loro stile di vita.

«Questo studio – osservano i ricercatori – ha evidenziato l’importanza di promuovere la dieta mediterranea combinata con il consumo di alimenti biologici per la salute individuale e gli aspetti ambientali, ma rimangono sfide per quanto riguarda i costi».

Foto di Jill Wellington da Pexels