Mangia bene e dormi bene. Ecco come Dieta Mediterranea e una buona qualità del sonno sono collegati

Mangiare e dormire sono funzioni essenziali per il mantenimento della salute, ma non sono due aspetti isolati e autonomi tra loro. Mangiare bene, infatti, fa dormire meglio e una buona qualità del sonno favorisce tutto il resto. La sapienza popolare e il buon senso però non bastano quando si parla di salute.

Per questo, i ricercatori italiani Scoditti, Tumolo e Garbarino hanno passato in rassegna la letteratura scientifica esistente, gli studi e le ricerche ad esse associati, per stabilire ciò che si sa con esattezza sul legame tra la Dieta – e in particolare la Dieta Mediterranea – e la qualità del sonno.

La Dieta Mediterranea, infatti, è considerata il regime alimentare più salutare al mondo, un modello dietetico a base vegetale, ricco di antiossidanti e di grassi insaturi, in grado di ridurre il rischio di insorgenza di una vasta gamma di malattie.

«L’evidenza scientifica – confermano gli autori – suggerisce che dieta e sonno sono correlati in una relazione bidirezionale e la comprensione di questa associazione è importante dato il loro ruolo nella prevenzione delle malattie».

Si ritengono in particolar modo benefici per durata e qualità del sonno i legumi, la frutta e la verdura, ma non vanno oscurati i meriti dei grassi insaturi contenuti nell’olio d’oliva e nel pesce grasso, in particolare per i processi organici di sintesi che convertono ogni sera parte della serotonina in melatonina, conciliando così il sonno.

Altri aspetti indagati che confermerebbero le proprietà benefiche per il sonno della Dieta Mediterranea sono quelli relativi alla neuroprotezione, ovvero la salvaguardia di facoltà cognitive e cerebrali a seguito di una dieta sana, e quelli invece relativi al mantenimento di una buona flora intestinale.

Come sempre servono nuovi studi, ma gli autori sottolineano l’importanza di altri aspetti immateriali della Dieta Mediterranea cruciali però per il sonno, come la regolarità dell’orario dei pasti.