Dieta mediterranea e salute cardiometabolica: i benefici indotti da tè verde e mankai, la lenticchia d’acqua

La Dieta Mediterranea fa bene. Secondo alcuni studi piccole integrazioni a discapito del consumo di carne animale potrebbero determinare ulteriori benefici per la salute cardiometabolica, la flora intestinale ed il calo del peso per soggetti obesi.

Alla Dieta Mediterranea di base (cereali, frutta e verdura, frutta secca, legumi e poca carne rossa), è stata aumentata la quota di verdure, ridotta la carne e introdotti di due cosiddetti “superfood”, ovvero il tè verde, ricco di polifenoli, e la mankai, conosciuta da noi come lenticchia d’acqua, che unisce preziosi polifenoli a ricche proteine di origine vegetale.

Lo studio è stato pubblicato su Genome Medicine da Rinott e al. nel marzo 2022. 294 partecipanti con obesità addominale sono stati divisi in tre gruppi: ai primi sono state assegnate indicazioni dietetiche standard, ai secondi la Dieta Mediterranea di base e ai terzi la Dieta mediterranea arricchita con i superfood green sopra citati. Ai partecipanti sono stati seguiti i parametri vitali e l’evoluzione della loro salute, ma è stata rilevata anche la composizione della flora intestinale.

«Entrambe le Diete Mediterranee – scrivono gli autori – hanno indotto cambiamenti sostanziali nella struttura comunitaria del microbioma intestinale. Nello specifico la Dieta Mediterranea arricchita ha portato a cambiamenti compositivi importanti, in gran parte guidati dai microrganismi “non core” a bassa abbondanza». Lo studio conferma in generale gli effetti benefici della Dieta Mediterranea nella riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e nella perdita di peso per soggetti obesi, confermando gli effetti positivi per l’organismo determinati da un consumo limitato di carne a favore di alimenti vegetali ricchi di proteine e molecole antiossidanti.

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