Sono tante le strategie che si impiegano nella lotta su larga scala all’obesità, fenomeno ormai epidemico in tutto il mondo. Tra queste, una delle più interessanti è lo studio per individuare quali alimenti garantiscano il maggior senso di sazietà a chi li assume in cambio del minor apporto calorico.

Una recente ricerca di Planes-Muñoz e al. dell’Università della Murcia, in Spagna, pubblicata nel mese di marzo su Foods, ha studiato le proprietà di tre piatti tipici della Dieta Mediterranea nella regione iberica: gazpacho, zuppa fredda a base di verdure crude molto appetitosa, l’hummus, pasta di ceci e pasta di semi di sesamo aromatizzata con olio di oliva e ajoblanco, composto di pane, mandorle schiacciate, aglio, olio d’oliva e acqua.

Ventiquattro adulti sani hanno consumato uno dei tre piatti, mentre un campione di controllo ha mangiato del pane bianco. Per tutti è stata presa in esame la sensazione soggettiva di fame e sazietà.

Vincitore di questa competizione sul fattore saziante è stato il gazpacho, nonostante non fosse il cibo a fornire la più alta quantità di proteine, fibre e contenuto calorico. Il gazpacho si è classificato al primo posto anche come cibo più piacevole, dolce e saporito, mentre come alimento più cremoso e appetitoso la medaglia d’oro è andata all’hummus.

Secondo i ricercatori spagnoli ulteriori studi di questo tipo potrebbero aiutarci a comprendere ancor meglio come ottimizzare per quantità e ingredienti le ricette classiche della Dieta Mediterranea, modello alimentare che più di tutti aiuta a mantenere una buona salute fornendo un adeguato apporto di nutrienti, in modo da massimizzare il fattore sazietà.